Calvino qui e altrove

Una mostra realizzata da Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori in collaborazione con Laboratorio Calvino. Curatela scientifica di Andrea Palermitano e Francesca Rubini. Con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e con il patrocinio del Comitato per le Celebrazioni del Centenario di Italo Calvino.

L’esposizione, attraverso un allestimento in due parti, consente di seguire le fasi della diffusione internazionale dell’opera di Calvino: dalla corrispondenza con gli agenti letterari e con i traduttori alla promozione editoriale, fino alla realizzazione dei volumi che rappresentano, nei loro aspetti grafici, letterari e paratestuali, il risultato di un dialogo fra culture diverse.

Come nasce e viaggia un classico della letteratura mondiale.

Dal 1955, anno del primo volume tradotto in Francia, i libri di Italo Calvino hanno raggiunto 67 paesi, definendo il profilo di uno scrittore universale, letto in 55 lingue e riconosciuto in tutto il mondo come uno dei principali intellettuali del Novecento. La diffusione internazionale dell’opera calviniana è raccontata attraverso la corrispondenza con gli agenti letterari e con i traduttori, nonché attraverso i volumi pubblicati. Una selezione di copertine italiane e straniere, provenienti dal fondo librario del Laboratorio Calvino, racconta per immagini la vasta fortuna internazionale dell’autore, cui si aggiungono i materiali originali provenienti dal fondo Agenzia Letteraria Internazionale-Erich Linder, parte del patrimonio di Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori dal 1999. I documenti ricostruiscono, in un itinerario geo-linguistico che valorizza le dinamiche interne della mediazione editoriale, la storia di come nasce e viaggia un classico della letteratura mondiale.

«Caro Linder»: Il carteggio tra Italo Calvino e Erich Linder

Erich Linder, il più importante agente letterario in Italia tra gli anni ’40 e ’80, nella sua collaborazione con Italo Calvino ha sempre coinvolto l’autore in prima persona nella mediazione editoriale: nacque così un longevo scambio intellettuale. Il carteggio esposto in mostra offre uno spaccato eccezionale sul mondo dell’editoria culturale del Novecento, permettendo di osservare in diretta le dinamiche che legano autori, agenti letterari e editori. Gli esemplari delle opere di Calvino in edizione straniera sono affiancati alle lettere che l’autore scambia con Linder negli anni del loro lungo rapporto, esplicitando il senso e i risultati della progettazione editoriale. I documenti, suddivisi in cinque aree geo-linguistiche (anglosassone, spagnola, francese, tedesca e giapponese), riflettono i paesi maggiormente rappresentati nel confronto fra scrittore e agente letterario, restituendo la molteplicità di strategie che distinguono le diverse realtà culturali in cui si impongono i libri di Calvino.